4/07/2009
Una ragazzina di 12 anni, Sibilla, vive sulle colline di Firenze in un’antica villa, insieme al padre, un astrofisico. Per il suo compleanno riceve in dono una piuma dorata e magica. Davanti a lei si schiude un mondo lontano, misterioso e sconosciuto. Lei lo osserva attraverso gli occhi di un ragazzo Chris, che ha la sua stessa età, con il quale ha uno speciale legame. Insieme vivranno mille avventure, tra animali magici, draghi e potenti maghi, combattendo il potere oscuro che ha rapito la madre di Chris.
"La piuma dorata tremò leggermente e iniziò a dilatarsi e allungarsi, un vento impetuoso spalancò la finestra e spinse Sibilla su... Il turbine la avvolse e la trascinò via nell’aria, sulle nubi, lontano, al di là del mare e del tempo".
In uno stile suggestivo e delicato Francesca Bani immerge il lettore in un piano perennemente in bilico tra il sognante e il sognato. Un romanzo per bambini ma anche per tutti coloro che non hanno perso la capacità di tornare ad esserlo.
Il libro verrà presentato venerdì prossimo alla Gaia Scienza alle 18.30.
L’autrice, nata a Livorno nel 1973, lavora a Roma come giornalista. Scrive di politica e cinema. Ha partecipato a vari premi letterari con racconti e poesie. Questo è il suo primo romanzo.
Francesca Bani, "Sibilla e la piuma dorata", Edizioni della Meridiana, 2009, pp. 64, Euro 10.
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